Raffaella Ieni - Wear me: indossami
- M/M Story Telling
- 4 giugno 2025
Indice
Recensione
Ryan, trentaquattrenne, gestisce con enorme successo la sua agenzia immobiliare di lusso.
Nicolas, ventenne, e la sua famiglia scappano dall’Italia per ricominciare in un’altro continente per proteggere Nicolas, la sua vita e la sua integrità.
Nicolas vive per aiutare la sua famiglia, ma soprattutto si impegna duramente per riuscire ad entrare nel corpo dei vigili del fuoco. I suoi sforzi vengono presto ripagati.
Ryan invece tradito e riccattato da chi lui si fidava, costruisce muri per proteggere il lato del suo mondo che non crede nessuno accetterà.
Quando i due si incontrano la passione li travolge e Ryan, travolto dalla maturità del giovane Nicolas, ad un tratto si troverà costretto a scegliere cosa vale di più. Ma la vita e il destino alle volte ci costringono ad anticipare le nostre mosse.
Raffaella Ieni ci travolge in un modo dove da un lato il lusso ne fa padrone, e dall’altro c’è la crescita personale, ma quando i due mondi si scontrano ne esce il giusto mix per travolgere il lettore nella storia, insegnando anche che non esiste un unico modo per dire “Ti amo”.
Ringrazio la Blueberry edizioni per la copia arc
Wear me: indossami

“Quanto ti fa stare bene farmi tuo, signore?”
“Io non ti faccio mio, io ti indosso, ragazzino.”
È con queste parole, sfuggite per caso, oppure spinte fuori come un bisogno, che la vita di Ryan assume sfumature completamente nuove. Lui che ha costruito muri e barriere al fine di proteggere la sua sanità mentale, lui che mente al mondo su chi sia e cosa desidera veramente, lui che si ritrova a capitolare quando incontra un giovane vigile del fuoco, di origini italiane.
Nicolas, ha già scoperto quale sapore abbia la discriminazione e l’emarginazione. Nei suoi vent’anni ha già sperimentato il dolore e ha deciso di non soccombere davanti agli ostacoli o alle cattiverie che la vita gratuitamente ti propina. Nicolas è orgoglioso di ciò che è, non si nasconde, non si vergogna.
Due mondi, due estrazioni sociali, un solo filo conduttore… una passione incontrollabile.