Mary Durante - Il mio splendido migliore amico


Recensione

Jace Lakelord: capitano della squadra di football universitaria e il più popolare dell’università, etero convinto, si trova a dover trovare una soluzione al fatto che i suoi genitori vogliono combinargli il matrimonio con la figlia di alcuni loro amici.

Rhys Kenneth: gay dichiarato, segretamente innamorato dai tempi del liceo di Jace. Rhys come potrà sopravvivere alla proposta di Jace di fargli da fidanzato durante il rientro in famiglia?

A questo punto parte un’avventura per i due amici di scoperta e crescita dei loro sentimenti, complice anche qualche bicchiere di vino in più.

Jace e Rhys sono i due studenti protagonisti di questo libro di Mary Durante: la lettura è molto scorrevole e scene, personaggi e sentimenti sono molto ben descritti. Durante la lettura sembrerà di essere li con loro a vivere la storia.

Il mio splendido migliore amico

Capitano della squadra di football, ragazzo più popolare dell’università nonché single molto ambito dalla popolazione femminile, Jace Lakelord sembra avere una vita perfetta.
Almeno fino a quando i suoi genitori non lo invitano a casa per le vacanze di primavera, intenzionati a incastrarlo con la figlia dei loro amici altolocati.
L’unica soluzione per evitare un simile appuntamento al buio in odor di matrimonio? Farsi accompagnare da Rhys, il suo introverso migliore amico nerd, presentarlo come il proprio fidanzato e godersi le caotiche conseguenze.

Rhys Kenneth non ha la minima intenzione di mettersi con Jace. Tanto per cominciare, Jace è etero, poi sarebbe un disastro di fidanzato e, soprattutto, è il suo più prezioso nonché unico amico. Il fatto che Rhys sia segretamente innamorato di lui da quando avevano sedici anni è un dettaglio del tutto ininfluente, che non metterà a repentaglio il loro rapporto.
Per questo accetta a cuor leggero quando Jace gli chiede di interpretare il suo fidanzato per una settimana.
In fondo è solo una finzione innocente. Giusto?

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